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L’automobile di proprio possesso è un bene di fondamentale importanza.
Tuttavia, acquistare un’auto nuova di zecca non è sempre possibile, considerando il rincaro dei prezzi dell’ultimo periodo e i costi, sia dell’acquisto che del mantenimento dell’auto, in continua crescita. Nonostante queste problematiche, delle soluzioni più economiche si trovano, come l’acquisto di un’autovettura di seconda mano.
In questo caso si parla anche di passaggio di proprietà, una meccanica che permette di modificare l’intestatario del veicolo dal precedente al nuovo acquirente.
L’atto di passaggio di proprietà si può svolgere ovviamente per conto proprio, anche se affidarsi ad un’agenzia di esperti è la scelta più saggia se si vogliono evitare eventuali problemi durante l’acquisto.
In questo articolo vedremo perciò il tema del passaggio di proprietà, i costi e a chi è meglio rivolgersi per una pratica fluida e controllata.
Cosa serve per un passaggio di proprietà auto: i vantaggi di Revisione.it
Quando si acquista un veicolo di seconda mano presso una concessionaria, usufruendo dunque del passaggio di proprietà, verrà certificato il fatto che il precedente proprietario del veicolo ha ceduto la vettura ad un nuovo proprietario. Scopri di più sul certificato di proprietà.
I documenti necessari per procedere con il passaggio di proprietà di un veicolo non sono tantissimi, ma comunque fondamentali:
- Carta d’identità, o qualsiasi altro documento di riconoscimento dell’acquirente;
- Una marca da bollo da 16€.
La marca da bollo tuttavia, nelle ultime trattazioni, può essere rimossa. Per via di queste costanti modifiche e incertezze sul da farsi, scegliere di consultare un esperto è un passaggio opportuno e ragionato: ci si risparmiano spese che potrebbero essere inutili, e si evitano errori grossolani dovuti dall’ignoranza nel settore.
Una volta in possesso dei documenti necessari, lo step successivo da intraprendere sarà quello di recarsi presso un ufficio della motorizzazione, in alternativa al PRA, ossia al Pubblico Registro Automobilistico.
Una volta essersi recati nel luogo più vicino, basterà compilare dei moduli, e nello specifico due:
- Documento con richiesta di passaggio di proprietà;
- Documento per l’aggiornamento dei dati riportati sul libretto di circolazione.
Informazione di fondamentale importanza, da tenere a mente, è che entrambi i documenti devono essere obbligatoriamente firmati sia dall’acquirente che dal venditore, che dovranno poi recarsi insieme alla motorizzazione.
Se al venditore è impossibile recarsi alla motorizzazione, insieme all’acquirente, allora il compratore stesso potrà recarsi alla motorizzazione da solo, portando con sé i documenti firmati da entrambi gli interessati e la marca da bollo.
Una volta consegnata tutta la documentazione necessaria, non resterà che aspettare qualche giorno per la finalizzazione delle pratiche e la consegna del Certificato di Proprietà aggiornato.
Ad oggi, comunque, gli impegni delle persone possono complicare queste commissioni fisiche. Scegliere di delegare Revisione.it permette al compratore di adagiarsi nelle mani degli esperti, che svolgeranno tutte le singole pratiche del passaggio in completa autonomia, conoscendo le nuove leggi, le modifiche alle pratiche e così via.
Si tratta della scelta migliore per velocizzare un passaggio di proprietà.
Quanto costa il passaggio di proprietà auto e veicoli
Il passaggio di proprietà prietà non si basa su un prezzo fisso e standardizzato per tutte le vetture, ma risulta composto da diverse componenti fondamentali per il completamento del processo di vendita.
Si tratta di prezzi fissi e di alcuni variabili, tra cui ricordiamo:
- 16€ per l’aggiornamento della Carta di Circolazione;
- 32€ per la trascrizione al PRA;
- 27€ per gli Emolumenti al PRA;
- 10,2€ per i diritti di motorizzazione;
- 3,51€ o 4,56€ per la tassa provinciale di Trascrizione, che viene calcolata in base alla potenza dell’auto, inoltre varia in base alla provincia di residenza.
Questi prezzi, riguardano nello specifico un’auto già munita del Certificato di Proprietà, cartaceo originale. Diversamente, se il Certificato di Proprietà lo si possiede in formato digitale, i procedimenti saranno più o meno gli stessi, tranne che per i costi finali.
Ai costi basic bisogna ovviamente aggiungere anche le tariffe del delegato che svolge le pratiche, anche se i costi sono ad oggi parecchio vantaggiosi.
Il costo variabile
Il costo variabile è legato alla vettura che si è scelti di acquistare.
- Per vetture con potenza fino ai 53 kw, il costo fisso dell’IPT è di circa 150€;
- Per vetture con potenze superiori a 53 kw, per ogni kw in più, si paga un sovrapprezzo pari a 3,51€ circa, con la probabilità di un aumento del 30% su disposizione della Provincia. Di conseguenza, il costo potrebbe arrivare a 4,56€ circa per ogni kw in più.
Sommando i costi fissi, le marche da bollo, competenze e tributi, i costi variabili e le tariffe delle agenzie in delega, le spese per un passaggio di proprietà ammontano ad un totale di 85,2€ circa, ma aggiungendo a sua volta, 150,81€ di IPT, ossia la quota minima che si può pagare per la tassa provinciale, il totale finale sarà di circa 236€ circa, ovviamente considerando il minimo.
Esistono casi dove è possibile anche arrivare oltre i 300€, anche se tutto dipende dal veicolo.
Tranquilli però: Revisione.it effettua tutti i calcoli necessari in autonomia, senza la necessità di scomodare l’acquirente.
A chi affidarsi per un passaggio di proprietà comodo e semplice
Tra i migliori servizi online riguardo l’ambito delle pratiche veicoli e sicurezza troviamo revisioni.it, un sito gestito da esperti e professionisti del settore, che fornisce l’opportunità di effettuare un passaggio di proprietà comodamente da casa, con tutti i vantaggi di un consulente dedicato da remoto.
Ovviamente, la trattativa per il passaggio di proprietà è fattibile anche per conto proprio, senza necessità di delega, ma nella remota possibilità in cui si facciano presenti dei problemi, potrebbe capitare che non si sappia come proseguire, ottenendo come risultato solo una catena di problemi su problemi.
Ecco perché rivolgersi a degli esperti del settore è la scelta ideale: in questo modo sarà sufficiente solo fornire le proprie credenziali, i dati ed i documenti, attendendo il proprio Certificato di Proprietà comodamente a casa, senza muovere un muscolo.
Facile, no?