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Che euro è la mia auto: come verificare

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Se sei appassionato di auto o anche solo un guidatore occasionale, probabilmente hai sentito parlare della “coppia conica”. Questo componente critico dell’auto è spesso menzionato,

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Che euro è la mia auto foto

Che euro è la mia auto: come verificare

Quando circoli con la tua auto devi avere tutti i documenti a posto, altrimenti il rischio di una multa salata è dietro l’angolo. A tal proposito, è importante sapere che nella documentazione rientra anche la classe ambientale della tua auto che deve rispettare determinati standard.

Conoscere l’euro dell’auto è quindi fondamentale per circolare liberamente e senza alcuna limitazione, ma anche per contenere l’inquinamento ambientale. Nei seguenti paragrafi analizziamo meglio come riconoscere la classificazione dell’Euro delle auto velocemente.

Che euro è la mia auto: i due sistemi per verificare

Come capire se Euro 5 o 6 o altro ancora? Come calcolare l’euro dell’auto? Ci sono due opzioni, entrambe abbastanza semplici e veloci.

Nel primo caso ti basta andare sul portale dell’automobilista oppure sul sito dell’ACI (Automobile Club Italia). Una volta entrato su una delle due piattaforme devi semplicemente inserire il numero di targa e il sistema in automatico ti indicherà la classe euro dell’auto.

In alternativa puoi verificare e identificare l’euro dell’auto direttamente dal libretto. Occhio però che ci sono due tipologie di libretti: quello nuovo, cioè in formato A4, e quello vecchio.

Dove vedo che euro è la mia auto?

Se hai un libretto di tipo nuovo devi verificare due punti e poi confrontare il codice con la direttiva di riferimento. Per prima cosa devi consultare la scritta di fianco al codice V.9 che si trova in fondo alla seconda facciata del libretto. Inoltre devi verificare la direttiva che si trova nella terza facciata del libretto.

Se invece hai il libretto di tipo vecchio devi verificare una sola voce che si trova in basso con la dicitura “Rispetta le direttive…”. Dopo aver raccolto i dati ti basta confrontarli con le tabelle Euro dell’auto per capire che euro è la macchina.

Classificazione auto euro 1 2 3 4 5 e 6

Classificazione auto euro
Classificazione auto euro

La classificazione dei veicoli in Euro, che racchiude le auto circolanti in una specifica categoria emissiva, è stata introdotta per rendere il parco auto in Europa più sostenibile.

Una misura divenuta necessaria dopo l’avanzamento inarrestabile dell’inquinamento ambientale che sta avendo forti ripercussioni anche sul clima, come lunghissimi periodi di siccità intervallati da fenomeni naturali devastanti come cicloni, uragani e bombe d’acqua.

L’Unione Europea ha così introdotto nuovi standard ai quali le auto devono adeguarsi per circolare, identificati appunto con la sigla Euro affiancata da un numero che i produttori di auto devono rispettare per commercializzare i loro veicoli. Con il passare degli anni i livelli di sostenibilità alzano sempre di più l’asticella.

Si va dalla classe euro 0, che è quella più bassa, alla classe euro 6 che è quella più elevata e quindi meno inquinante. Nei seguenti paragrafi analizziamo ogni classificazione dell’auto in Euro.

Auto Euro 0

Sono tutte quelle immatricolate prima del 31 dicembre 1992 che usano benzina al piombo e sono prive di sistemi di filtraggio del gas di scarico. In moltissime città italiane è proibita la circolazione.

Auto Euro 1

Sono quelle immatricolate dal 1° gennaio 1993 e realizzate secondo la normativa europea 91/44, in virtù della quale le case costruttrici hanno dovuto montare sulle vetture marmitte catalitiche o prevedere l’alimentazione a iniezione per le auto diesel.

Auto Euro 2

Sono quelle immatricolate dal 1° gennaio 1997, che hanno dovuto recepire la direttiva 94/12 imposta per ridurre ulteriormente l’emissione di CO2.

Auto Euro 3

Sono quelle immatricolate dal 1° gennaio 2001 e questa classe ambientale è stata introdotta con la direttiva 98/69 che abbassava ulteriormente il limite massimo di monossido di carbonio e le emissioni di particolato.

Auto Euro 4

Nella classe Euro 4 rientrano tutte le vetture immatricolate a partire dal 1° gennaio 2006 fino al 2009. In questo periodo furono ulteriormente ridotti i limiti di emissioni di CO2.

Auto Euro 5

Le auto classe 5 ono quelle omologate dopo il 1° settembre 2009. Se hai questa tipologia di auto puoi stare abbastanza tranquillo, poiché può circolare senza particolari problemi.

Occhio però alle autovetture Euro 5 diesel, la cui circolazione potrebbe essere vietata in caso di blocchi del traffico in determinate città.

Auto Euro 6

Sono tutte quelle immatricolate dal 1° settembre 2015. Tra queste vetture ci sono poi ulteriori differenziazioni come le sottocategorie Euro 6A, 6B, 6C e 6D-Temp che variano a seconda delle emissioni accertate al momento dell’omologazione.

 

Quali auto non potranno circolare nel 2023?

Auto inquinanti non possono circolareDopo aver conosciuto la classificazione dell’Euro dell’auto ti starai ponendo probabilmente una domanda: come faccio a sapere se la mia auto può circolare?

In realtà non è così facile rispondere, poiché ogni regione italiana ha facoltà di prevedere dei blocchi stradali per vietare o limitare la circolazione di determinate tipologie di auto.

Le auto 0, 1 e 2 sono considerate altamente inquinanti e non possono già circolare in molte delle città italiane. Per le auto Euro 3 a diesel in diverse aree delle grandi città è vietato l’accesso. Sono più limitate le restrizioni per le auto Euro 4 diesel.

Le Euro 5 ed Euro 6 possono invece circolare liberamente, ma è sempre opportuno verificare le restrizioni nelle aree della propria città soprattutto per quanto riguarda le vetture alimentate a diesel.

Per conoscere l’Euro dell’auto ed eventualmente effettuare una revisione per circolare liberamente, contattaci o compila il form per prenotare subito una revisione del tuo mezzo.

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